La complessità e l’ampiezza del fenomeno dello sfruttamento del lavoro richiedono un intervento ad ampio raggio che, oltre a predisporre un adeguato sistema sanzionatorio, miri a sostenere il consolidamento delle imprese che operano legalmente nel settore agroalimentare.
Il WP4 ha come focus lo studio e la promozione dell’autoregolazione
attraverso la valorizzazione delle buone pratiche. Attraverso la collaborazione ed il dialogo con associazioni di categoria, parti sociali ed enti bilaterali, il WP4 si propone di sviluppare un codice di pratiche virtuose per sostenere le aziende agricole ad operare nella legalità e attraverso strumenti adeguati.
Tra le buone pratiche per la promozione della regolarità lavorativa ed il rispetto dei diritti dei lavoratori in agricoltura si inserisce, ad esempio, la Rete del lavoro agricolo di qualità.
Nella medesima logica premiale il WP4 propone un’analisi ad ampio raggio di strumenti giuridici e commerciali che siano coerenti con i principi di responsabilità sociale dell’impresa, quali i modelli di Agricoltura Sociale, le certificazioni (ad es. SA8000), i codici etici, i marchi sociali, che possano garantire il rispetto da parte delle imprese agricole lungo l’intera filiera produttiva e il costante monitoraggio.
Tuttavia, affinché l’adozione di tali strumenti sia realmente efficace va incentivato il coinvolgimento delle grandi aziende della filiera produttiva e le istituzioni, soprattutto su base Regionale. In questa prospettiva assumono particolare rilievo quelle iniziative che operano al livello più alto della filiera produttiva, intercettando i comportamenti che si pongono dal lato della domanda e che incentivano pratiche di sfruttamento nel gradino più basso della catena della produzione.
Il WP4 intende pertanto promuovere l’autoregolazione delle aziende agricole, delineando un modello di filiera agricola responsabile e virtuosa, tramite valorizzazione della Rete del lavoro agricolo di qualità e altri strumenti giuridici, quali ad esempio le Reti di imprese e lo sviluppo di modelli virtuosi di gestione della manodopera.